Ad una mezz’ora circa dalla capitale, percorrendo la Avenida de las Americas, si incontra Boca Chica, una distesa di sabbia fine e bianca che si perde nelle calde acque del Mar Caraibico. E’ una località molto frequentata dai dominicani sia dagli stranieri, molti dei quali vi hanno aperto ristoranti e locali notturni, dopo aver subito il fascino del luogo. E’ possibile tuffarsi nel mare cristallino racchiuso dalla barriera corallina, praticare sport acquatici, acquistare souvenir dalla miriade di venditori ambulanti e ascoltare le canzoni delle piccole bande musicali locali. |
Durante la dittatura di Trujillo, i membri delle classi più agiate vi costruirono case di villeggiatura e negli anni Sessanta divenne una delle città caraibiche più alla moda. Ancora oggi il centro conserva il suo fascino, anche se, molti antichi edifici in legno sono stati sostituiti da palazzi in cemento.
Le spiagge principali sono Playa Boca Chica, la vera attrazione, grazie ad un arenile di sabbia bianca orlato da palme da cocco affiancate da numerosi bar e chioschi dove è possibile mangiare. Di fronte alla spiaggia si apre Bahia de Andreas, dalle acque cos’ poco profonde che si può camminare a lungo senza che l’acqua superi il metro di altezza.